READING PROBLEM BOOK TAG

Ciao a tutti, nargilli! Oggi, come al solito dopo un triliardo di giorni di assenza, ritorno per un po' in attività con un tag che ho scovato su La biblioteca di Eika, e di cui mi sono letteralmente innamorata, dal momento che riguarda tutti i problemi che prima o poi noi lettori accaniti ci troviamo ad affrontare: dunque, ecco a voi il Reading Problem Book tag! Si inizia!   

Hai ventimila libri nella tua tbr come fai a decidere quale sarà il prossimo libro che leggerai? 

Ormai non mi resta che piangere sull'interminabile scaffale di libri da leggere e scegliere se sia meglio seguire ciò che mi attira di più sul momento, o se sia il caso di tirare a sorte: tanto comunque avrò i sensi di colpa nel vedere tutti quei libri dagli occhioni tristi, come per dire "Perchè non mi hai scelto?"

Sei a metà di un libro che non ti sta piacendo affatto. Lo abbandoni o mantieni il tuo impegno e lo finisci? 

Non mi faccio alcun problema a lasciare lì il libro, tranne che per quelli di scuola che mi costringo a finire, che mi piacciano o meno: diciamo che rispetto il compito assegnato, anche se a fatica. 

Si avvicina la fine dell'anno e tu sei lontana dal raggiungere il tuo obiettivo nella challenge di Goodreads. Provi ad accelerare adesso? E come? 

In verità mi mancano solo due libri per terminare la mia challenge su GR, quindi non ritengo di avere questo tipo di problema. Comunque tenterei a tutti i costi di raggiungere il mio obiettivo, è l'unica reading challenge in cui effettivamente mi interessa dare il massimo. 

Le cover di una serie che ami hanno uno stile diverso. Come superi questa cosa?

E' una delle peggiori cose che possano capitare e che mi fanno andare su tutte le furie: ci vuole molto a mantenere la stessa veste grafica per più volumi? Ma soprattutto, ditemi che non sono l'unica a sentire un brivido lungo la schiena quando vede edizioni e/o formati diversi da quelli che dovrebbero essere.

Tutti, ma proprio tutti amano un libro che a te proprio non piace. Con chi condividi le tue impressioni riguardo a quel libro?

Penso sia scontato a questo punto dire Laura. Solitamente ciò che non piace a una in merito a libri difficilmente accontenterà i gusti dell'altra. (PS: Laura se stai leggendo sentiti onorata) ergo condivido tutte le mie invettive con lei.

Stai leggendo un libro in pubblico e ti viene da piangere. Come ti comporti?

Trattengo le lacrime fino a che non arrivo a casa od in un luogo appartato dove poter sfogare la mia frustrazione ed il mio dolore: come insegnavano i greci, una vera fangirl non si scompone in pubblico. O forse non dicevano proprio così, ma fa lo stesso. 

Il nuovo volume di una serie che segui è appena uscito, ma hai dimenticato tutto del volume precedente. Come ti comporti? Rileggi il libro precedente? Dai una scorsa alla sinossi su Goodreads? Non leggi il nuovo? Ti limiti a piangere disperatamente?

La risposta è facile: non rileggo. Il seguito di sicuro mi farà venire in mente tutto ciò che era avvenuto nei volumi precedenti, altrimenti non è un buon seguito. Tutto ciò mi accade anche con i film, ad esempio Il canto della rivolta lo avevo letto non appena uscito (quanti saranno, 2 o 3 anni?) ma comunque durante la proiezione del film mi è tornato tutto alla mente!

Stanno per uscire moltissimi libri che muori dalla voglia di leggere. Quanti ne compri veramente?

Tutti quelli che il mio cuore mi dice di comprare. Non c'è un limite preciso.

Dopo aver comprato dei libri che morivi dalla voglia di leggere, quanto devono veramente aspettare sul tuo scaffale prima di essere letti?

Mi avvalgo della facoltà di non rispondere per questa risposta, o perlomeno vi racconterò una bella storia: c'erano una volta tanti libri da leggere sui miei scaffali, anzi, sarebbe meglio dire ci sono ancora libri tanto desiderati che stanno prendendo la polvere nella mia libreria. THE END.

Bene nargilli, siamo giunti alla fine di questo simpatico tag. Che ne dite? Sono evidentemente un caso disperato, a quanto pare. Alla prossima,

Marta (Cinnamon Cookie)